Come noto, non è necessario il visto da investimenti o la Green Card per investire negli Stati. Ma cosa succede quando un cittadino italiano viene a mancare, e lascia beni immobili o altre proprietà a New York?

Secondo la legge dello Stato di New York, la successione accessoria può essere utilizzata quando un defunto non domiciliatario possiede proprietà immobiliari e/o personali (auto, conti correnti bancari, etc.) a New York, e c’è già un procedimento di successione in Italia.

In altre parole, l’esecutore testamentario di un defunto che lascia beni mobili o immobili a New York deve avviare una procedura legale accessoria per entrarne in possesso. Il motivo è che solo uno specifico tribunale (“New York Surrogate’s Court“) ha giurisdizione sui beni situati fisicamente a New York.
Questo tipo di procedura (“probate of assets”) è necessaria a prescindere che il defunto sia morto con o senza testamento. In caso di testamento il procedimento si chiama “ancillary probate”, mentre in caso contrario si chiama “ancillary administration”.

Questa procedura è, nella maggioranza dei casi, un prerequisito per la vendita di immobili a New York da parte di eredi italiani. Si applica anche per la distribuzione ereditaria di somme detenute in un conto corrente presso una banca a New York.

Il rappresentante legale dei beni a New York di un defunto deve essere un cittadino americano o un possessore di Green Card residente a New York; è generalmente nominato dall’esecutore testamentario del defunto.

La procedura inizia con una petizione alla Surrogate’s Court di New York con una lista dei beni del defunto e i beneficiari della sua eredità legittima o testamentaria. A questa petizione va inclusa una copia del testamento (se esistente) e una copia dell’ordine del tribunale italiano (con traduzione giurata in inglese) dove è pendente il caso di successione del defunto.

Il tribunale di New York esaminerà tutti i documenti per verificarne la loro validità e, in caso positivo, rilascerà lettere accessorie testamentarie o lettere accessorie di amministrazione all’esecutore testamentario (“letters of administration”).

Dopo l’emissione di queste lettere, l’esecutore testamentario potrà acquisire i beni del defunto, e sarà responsabile sia del pagamento di eventuali creditori, della presentazione dell’ultima dichiarazione dei redditi e pagamento delle imposte.

Contatta il mio studio legale per maggiori informazioni sulle procedure ereditarie di cittadini italiani con beni a New York.